Caratterizzazione del cliente nell'approccio terapeutico comunitario: fondamenti metodologici ed evidenze
L'identità e la rappresentazione sociale delle persone legate alla droga dipendono dalla loro interazione con il sistema che raccoglie e analizza i dati critici utilizzati per descriverla. Lo scopo di questo studio è vedere se, adottando un approccio non istituzionale e non formale, il profilo dei tossicodipendenti sarà diverso da quello degli studi formali tradizionali.
METODI: I dati sono stati raccolti utilizzando uno strumento di informazione e sistematizzazione del trattamento comunitario (First Contact Form – FCF). Le informazioni critiche su 6.090 casi sono state sistematizzate. I dati sono stati raccolti dai team che implementano il trattamento comunitario in Argentina: SEDRONAR (SDR) 2.680 casi (48,1% F, 50,3% M e 0,3% T), in Colombia: Consentidos (CNS) 2.096 casi (42,6% F, 56,7% M e 0,7% T) e Viviendo (VIV) 1.382 casi (52,2% F, 46,7% M e 1,0% T). Ulteriori dati su 5.095 casi provenienti da Prochesta, Baraca e Smile (Bangladesh) sono inclusi per evidenziare l'impatto di diversi contesti.
RISULTATI: Il profilo dei tossicodipendenti ottenuto utilizzando un approccio non formale basato sul trattamento comunitario è diverso da quello ottenuto con processi formali e istituzionali.
CONCLUSIONI: Il trattamento comunitario, adottando una doppia strategia (inclusione sociale e salute pubblica), consente alle persone che, a causa dell'età, del sesso, delle vulnerabilità personali o comunitarie, non stabiliscono alcun contatto con i servizi, di entrare in programmi di trattamento o di sostegno. Il profilo dei tossicodipendenti e delle loro comunità prodotto da questo approccio consente di indirizzare meglio le politiche e i fornitori di servizi.