Evoluzione dell’intervento dei SerD tra nuovi bisogni e approccio precoce

I cambiamenti dei fenomeni sono ormai un “mantra” quando si parla di consumi dannosi e dipendenze.
La considerazione successiva riporta a come i Servizi di diagnosi e cura rispondono a questi cambiamenti nella loro operatività. Il convegno in virtual edition affronta le radici in cui affonda la complessità dell’universo dipendenze, prioritariamente in un’ottica di sanità pubblica. Il tema delle diseguaglianze di salute e di condizioni quali lo stigma e il pregiudizio sono preliminari e molto influenzanti per ogni approccio al paziente in questo ambito. Il senso e i limiti dell’approccio precoce vengono affrontati si a teoricamente sia nella operatività dei SerD con un focus sui nuovi strumenti farmacologici in arrivo per la terapia delle tossicodipendenze. Alcuni temi di attualità, quali le nuove droghe stimolanti, l’affacciarsi del fentanyl, le dipendenze digitali, che impattano sui SerD e richiedono una rimodulazione dell’intervento, sono affrontati partendo da ricerche applicate nei SerD e nella Scuola, ed analisi teoriche. I nuovi bisogni richiedono reti collaborative tra settori della salute, professionisti
e società scientifiche: nel convegno sono analizzati i rapporti con il privato sociale nel campo della riduzione del danno, con l’area della emergenza e urgenza per le acuzie, con la salute mentale per l’intervento precoce in
adolescenza, con le malattie infettive e le epatologie per lo screening, diagnosi e terapia di Epatite C e Aids.