L'effetto indiretto della regolazione delle emozioni sullo stress delle minoranze e sull'uso problematico di sostanze in individui lesbiche, gay e bisessuali
Le persone lesbiche, gay e bisessuali (LGB) riportano livelli più elevati di alcol problematico e uso di sostanze rispetto ai loro coetanei eterosessuali. Questa disparità è legata all'esperienza di fattori di stress specifici per LGB, definiti stress minoritario. Inoltre, gli individui bisessuali mostrano un aumento dei tassi di psicopatologia, tra cui l'uso problematico di alcol e sostanze, al di là degli individui lesbiche e gay. Tuttavia, non tutti coloro che soffrono di stress minoritario segnalano un aumento dei tassi di abuso di alcol e sostanze. La regolazione delle emozioni (ER), che svolge un ruolo critico nella psicopatologia in generale, è teorizzata per modulare il legame tra stress minoritario e psicopatologia. Tuttavia, rimane in gran parte sconosciuto se l'ER svolga un ruolo nel collegare i casi di stress minoritario con i risultati dell'uso di sostanze e alcol. Per colmare il divario, l'attuale studio ha valutato i casi di stress delle minoranze, ER, ER, e di 305 individui LGB di risultati di uso di sostanze e alcol.
Abbiamo valutato il ruolo del pronto soccorso nell'uso problematico di alcol e sostanze tra gli individui LGB utilizzando la mediazione moderata, in cui lo status di minoranza sessuale è stato inserito come moderatore e le difficoltà del pronto soccorso sono state inserite come mediatore. I risultati hanno indicato significativi effetti indiretti dello stress delle minoranze, attraverso le difficoltà del pronto soccorso, sia sull'uso problematico di alcol che di sostanze. Tuttavia, non vi è stata alcuna interazione significativa con lo stato di orientamento sessuale, suggerendo che l'ER può essere importante per tutti gli individui LGB nel prevedere l'uso problematico di alcol e sostanze. Questi risultati evidenziano l'importante ruolo che l'ER svolge tra i casi di stress minoritario e l'uso di sostanze e alcol negli individui LGB, suggerendo che le abilità di pronto soccorso possono servire come nuovo obiettivo per l'intervento.