Il rischio di ipertensione e altre malattie croniche: confronto tra tabacco senza fumo e fumo
In passato, gli studi hanno confrontato i consumatori di tabacco non da fumo e non fumatori per il rischio di varie malattie croniche. Le differenze nel rischio di malattie croniche tra i consumatori di tabacco senza fumo e i fumatori non sono state esplorate. L'obiettivo di questo studio è stimare il rischio di malattie croniche tra i consumatori di tabacco senza fumo rispetto ai fumatori.
Metodi: I dati sono stati utilizzati dallo Study on Global Ageing and Adult Health (SAGE) Wave-1, condotto nel 2007-2008 in India. Il campione dello studio è costituito dagli intervistati che hanno riferito di aver consumato qualsiasi forma di tabacco nell'ultimo mese. La dimensione totale del campione è stata di 4.038 intervistati. L'odds ratio delle morbilità croniche è stato stimato prendendo i fumatori come categoria di riferimento.
Risultati: Gli odds ratio per il diabete, l'asma e l'ipertensione (auto-riferiti) non erano significativi per i consumatori di tabacco senza fumo rispetto ai consumatori di tabacco fumato. L'odds ratio delle malattie polmonari croniche (CLD) era significativamente più basso tra i consumatori di tabacco senza fumo rispetto ai consumatori di tabacco fumato. L'odds ratio dell'ipertensione (misurato) combinato con la bassa istruzione e l'appartenenza ai quintili di ricchezza più bassi non era significativo per i consumatori di tabacco senza fumo rispetto ai consumatori di tabacco fumato. La durata dell'uso del tabacco non da fumo e la quantità di consumo non hanno alcuna relazione significativa con il rischio di malattie croniche rispetto al fumo.
Conclusione: questo studio non ha riscontrato il rischio significativamente più elevato di morbilità croniche, ad eccezione del CLD per i consumatori di tabacco senza fumo rispetto ai consumatori di tabacco da fumo. Lo studio suggerisce che l'uso di qualsiasi forma di tabacco può avere un rischio simile di malattie croniche.