La scorsa primavera, gli studenti laureati del John Jay College of Criminal Justice hanno completato un incarico di ricerca semestrale in collaborazione con il Diplomacy Lab Project del Dipartimento di Stato. L'obiettivo del progetto era quello di ricercare la prontezza dei paesi ad espandere le alternative alla carcerazione (ATI) per le persone con disturbi da uso di sostanze (SUD).
Gli studenti hanno raccolto dati per 193 Stati membri delle Nazioni Unite (più Palestina, Kosovo e Taiwan) su diversi fattori tra cui il codice legale, la strategia nazionale di controllo delle droghe, l'opinione pubblica, la capacità di trattamento e i tipi specifici di ATI in funzione. Nel complesso, i risultati indicano che circa la metà dei paesi ha leggi che consentono ATI per i disturbi da uso di sostanze, mentre meno di un terzo ha strategie nazionali di controllo delle droghe che consentono lo sviluppo di queste alternative.
La portata monumentale di questo progetto - il primo del suo genere - fornisce informazioni dettagliate sullo stato degli ATI per i SUD in ciascun paese. Siamo lieti di condividere con voi il loro rapporto finale.