Sulla fisiologia del jouissance: interpretare le funzioni di ricompensa dopaminergiche mesolimbiche da una prospettiva psicoanalitica
Jouissance è un concetto lacaniano, tristemente noto per essere impermeabile alla comprensione e che esprime la soddisfazione paradossale che un soggetto può trarre dal suo sintomo. Sulla base dell'"esperienza di soddisfazione" di Freud abbiamo proposto una prima definizione operativa di jouissance come il (beneficio ottenuto da) la tensione motoria sottostante l'azione che era [una volta] adeguata a portare sollievo alla spinta e, sulla base delle loro sorprendenti risonanze reciproche, abbiamo proposto che i sistemi dopaminergici centrali potessero incarnare l'architettura fisiologica del concetto di Freud della pulsione. Abbiamo poi distinto due assi costitutivi alla gioia: uno riguarda il corpo del soggetto e l'altro la storia del soggetto. Quattro aspetti distintivi di questi assi sono discussi sia da un punto di vista metapsicologico che da un punto di vista neuroscientifico. Concludiamo che la gioia potrebbe essere descritta come un accumulo di tensione corporea, che alimenta per l'azione, ma in continuo equilibrio tra ricompensa e ansia, ed entrambi segnano la fisiologia del corpo con la storia della sua commemorazione e derivano da questa iscrizione come una spinta costante ad agire e ripetere. Inoltre, sembra che la via dopaminergica mesolimbica di accumbens sia un candidato ragionevole per la sua architettura fisiologica sottostante.