Sindrome premestruale e consumo di alcol: una revisione sistematica e una meta-analisi
Astratto
Obiettivo: La sindrome premestruale (PMS) è un disturbo molto comune in tutto il mondo che comporta un importante onere economico. Abbiamo condotto una revisione sistematica e una meta-analisi per valutare il ruolo dell'alcol nell'insorgenza della sindrome premestruale.
Metodi: Abbiamo cercato MEDLINE, EMBASE, i cinque database bibliografici regionali dell'OMS, il database Proceedings e l'Open Access Thesis and Dissertations (OATD) dall'inizio a maggio 2017. Abbiamo anche esaminato i riferimenti di ogni articolo recuperato e stabilito contatti personali con i ricercatori per rintracciare ulteriori pubblicazioni o rapporti. Non abbiamo incluso alcuna limitazione linguistica. Gli studi sono stati inclusi se: (1) hanno presentato dati originali provenienti da studi di coorte, caso-controllo o trasversali, (2) la sindrome premestruale è stata chiaramente definita come l'esito di interesse, (3) uno dei fattori di esposizione era il consumo di alcol, (4) hanno fornito stime degli odds ratio, dei rischi relativi o di qualsiasi altra misura dell'effetto e dei loro intervalli di confidenza, o dati sufficienti per calcolarli.
Risultati: Abbiamo identificato 39 studi di cui 19 erano idonei. L'assunzione di alcol è stata associata a un moderato aumento del rischio di sindrome premestruale (OR=1,45, IC 95%: da 1,17 a 1,79). Il consumo eccessivo di alcol ha prodotto un aumento del rischio maggiore rispetto a qualsiasi consumo (OR=1,79, IC 95%: da 1,39 a 2,32).
I nostri risultati suggeriscono che l'assunzione di alcol presenta un'associazione moderata con il rischio di sindrome premestruale. Gli studi futuri dovrebbero evitare disegni trasversali e concentrarsi sulla determinazione se esiste una soglia di assunzione di alcol al di sotto della quale l'effetto dannoso sulla sindrome premestruale è inesistente.