Il problema della droga nelle Americhe: droga e salute pubblica
Sintesi e risultati
La maggior parte delle persone non fa uso di droghe illecite e tra coloro che le provano, solo una frazione svilupperà modelli di dipendenza. Tuttavia, l'uso di droghe costituisce un serio problema di salute per molte persone nelle Americhe. L'età precoce del primo utilizzo è associata a un rischio più elevato di dipendenza e problemi. Una delle maggiori sfide è ritardare o impedire l'uso da parte dei giovani.
L'uso di droghe e alcol rappresenta tassi più elevati di mortalità e disabilità nelle Americhe rispetto alla media mondiale. Si tratta di un fattore di rischio significativo nel caso di 60 malattie o lesioni dovute a incidenti e violenze. Il consumo di stupefacenti nell'emisfero varia notevolmente da un paese all'altro, sia in termini di entità del consumo che di tipo di sostanza. Questa variabilità solleva domande importanti, come ad esempio se l'emisfero sta affrontando un singolo problema di droga o problemi diversi, e quindi quale politica o politiche sarebbero più efficaci.
La marijuana è la droga illecita più utilizzata al mondo e quasi un consumatore su quattro si trova nelle Americhe. Sebbene la marijuana sia associata a tassi di mortalità più bassi rispetto a molte altre sostanze, presenta seri rischi per la salute, in particolare per i consumatori adolescenti il cui cervello è ancora in via di sviluppo.
Il consumo di cocaina è in crescita in alcune parti dell'emisfero. Le forme di cocaina da fumare sono diventate un problema di salute pubblica in diversi paesi sudamericani (Brasile, Argentina, Cile e Uruguay), soprattutto tra i gruppi di popolazione più vulnerabili.
Il consumo di eroina è molto meno comune in America Latina e nei Caraibi, con la maggior parte dell'uso concentrato negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. Tuttavia, sta diventando una preoccupazione crescente per altri paesi, tra cui la Colombia e la Repubblica Dominicana, dove dovrebbero essere implementati approcci sanitari collaudati.
Le droghe sintetiche come le sostanze di tipo anfetamina hanno un'alta prevalenza di uso in Canada e negli Stati Uniti. Le sostanze di tipo ecstasy stanno diventando sempre più comuni tra i giovani in molti altri paesi dell'emisfero.
L'uso di alcol tra gli studenti delle scuole superiori è un problema in tutto l'emisfero, con il binge drinking che desta particolare preoccupazione. Mentre il consumo di alcol è legale per gli adulti, qualsiasi uso di alcol da parte di minori è dannoso. Studi epidemiologici condotti nei Caraibi e in Sud America concludono che in alcuni paesi, l'uso nell'ultimo mese da parte degli studenti delle scuole superiori è superiore al 50%.
In termini di risposta, i programmi scolastici o le campagne mediatiche per prevenire l'uso di droghe dovrebbero andare di pari passo con altre misure che regolano la disponibilità e coinvolgono le famiglie o si collegano alle politiche comunitarie. Ciò implica che i paesi devono dare priorità a questa strategia, stanziando le risorse necessarie per la sua corretta attuazione e valutazione.
Il trattamento dovrebbe essere fornito attraverso un continuum di cura che coinvolga tutti i livelli del sistema sanitario, con particolare enfasi sulla diagnosi precoce e sugli interventi brevi a livello di assistenza primaria. Tutti gli interventi devono essere basati sull'evidenza e di comprovata efficacia. Devono essere gestiti da personale qualificato e soddisfare gli standard di qualità. La salute mentale è uno dei principali fattori di rischio nello sviluppo della tossicodipendenza, ma molti paesi non dispongono di servizi di salute mentale adeguati o di personale sufficientemente qualificato. E' quindi importante promuovere la consapevolezza che la tossicodipendenza è una malattia cronica e deve essere trattata come tale, con il pieno impegno del sistema sanitario e nel rispetto dei diritti dei pazienti.
L'attuazione e la valutazione di politiche sanitarie efficaci richiedono informazioni aggiornate e di qualità e quantità sufficienti; Tuttavia, pochi paesi hanno investito in questo settore. I paesi devono rafforzare i sistemi di informazione in modo da poter monitorare adeguatamente il problema della droga, finanziare la ricerca per sviluppare gli approcci più efficaci e investire nel capitale umano e nelle infrastrutture.
Negli Stati Uniti e in Canada, i prodotti farmaceutici più abusati sono i derivati degli oppioidi (usati principalmente come analgesici), i tranquillanti e i sedativi (in particolare le benzodiazepine) e gli stimolanti (come il metilfenidato o la destroanfetamina). La situazione è più oscura nel resto dell'emisfero, in parte a causa della mancanza di informazioni che valutino correttamente la situazione.