Teoria del processo di normalizzazione
Le teorie sono strumenti importanti nel mondo della salute e delle scienze sociali. Tuttavia, è importante considerare come si formano e come informano la pratica quotidiana.
In questo articolo, gli autori discutono la teoria del processo di normalizzazione spiega come le nuove tecnologie, i modi di agire e i modi di lavorare diventano abitualmente incorporati nella pratica quotidiana.
Lo scopo della teoria è quello di esplorare come le organizzazioni inizialmente mettono in atto la pratica. Esplora come le pratiche vengono incorporate nel lavoro quotidiano e come vengono sostenute e riprodotte all'interno dell'organizzazione.
In sintesi, la teoria propone che:
- Le pratiche vengono regolarmente incorporate – o normalizzate – nei contesti sociali come risultato di persone che lavorano, individualmente e collettivamente, per metterle in atto.
- Il lavoro di messa in atto di una pratica è promosso o inibito attraverso l'operazione di meccanismi generativi (coerenza, partecipazione cognitiva, azione collettiva, monitoraggio riflessivo) attraverso i quali si esprime l'azione umana.
- La produzione e la riproduzione di una pratica richiede investimenti continui da parte degli agenti in insiemi di azioni che vengono portate avanti nel tempo e nello spazio.
Puoi scoprire di più su come e perché è stata sviluppata la teoria del processo di normalizzazione qui.