Plausibilità delle cure centate sul paziente nel trattamento con metadone ad alta intensità: riflessioni di fornitori e pazienti
astratto
Antecendo:I pazienti con disturbo da consumo di oppioidi (OUD) hanno spesso esigenze sanitarie complesse. Il metadone è uno dei farmaci per il disturbo da uso di oppioidi (MOUD) utilizzato nella gestione degli OUD. Il trattamento con metadone altamente restrittivo, che richiede il rispetto da parte del paziente di molte regole di assistenza, spesso si traduce in una bassa ritenzione, soprattutto se il sostegno degli operatori sanitari (HCP) è inadeguato. Tuttavia, gli HCP dovrebbero sforzarsi di offrire cure centrate sul paziente (PCC) in quanto è considerato il gold standard per la cura. Tale approccio può incoraggiare i pazienti a essere attivamente coinvolti nelle loro cure, aumentando in ultima analisi la ritenzione e producendo risultati terapeutici positivi.
Metodi: In questa analisi secondaria, abbiamo mirato a esplorare come gli HCP applicavano i principi del PCC quando si prendevano cura dei pazienti con OUD in un ambiente altamente restrittivo, biomedico e paternalistico. Abbiamo applicato il framework PCC di Mead e Bower nell'analisi secondaria di 40 interviste approfondite e semi-strutturate sia con gli HCP che con i pazienti.
Risultati: Presentiamo come i concetti di PCC di; — prospettiva biopsicosociale; b paziente come persona; e) condivisione del potere e delle responsabilità; d) l'alleanza terapeutica e e) il medico come persona— sono applicati in un programma di trattamento con metadone. Abbiamo identificato sia opportunità che ostacoli alla fornitura di PCC in queste impostazioni.
Conclusioni: In un programma di trattamento con metadone altamente restrittivo, la piena implementazione del PCC non è possibile. Tuttavia, l'implementazione di alcuni aspetti del PCC è possibile per migliorare l'empowerment dei pazienti e il coinvolgimento con l'assistenza, portando probabilmente a un aumento della ritenzione e a migliori risultati terapeutici.