Esperienze del personale nell'incontro e nel trattamento ambulatoriale con disturbo da uso di sostanze nel contesto psichiatrico: uno studio qualitativo
astratto
sfondo
Esiste un'elevata comorbilità tra malattia mentale e disturbi dell'uso di sostanze (SUD). I pazienti in psichiatria che vivono con consumo problematico di alcol o droghe possono sperimentare un senso di esclusione, dove cercare aiuto per il SUD può essere percepito come stigmatizzante. Lo scopo di questo studio è quello di illuminare le esperienze del personale di incontrare pazienti con SUD nel contesto psichiatrico ambulatoriale.
metodi
Lo studio è stato esplorativo, con un design qualitativo. Interviste con responsabili della psichiatria ambulatoriale e focus group con personale clinico focalizzati sull'esperienza di incontro con i pazienti con sud. I dati sono stati valutati utilizzando l'analisi del contenuto ispirata alla metodologia fenomenologico-ermeneutica.
risultati
Sono stati identificati tre temi, ciascuno illuminato da due sottotemi. Colmare il divario organizzativo comprendeva sottotemi di avere una collaborazione consolidata e di affrontare difficoltà nella collaborazione; Avere convinzioni sul paziente che incontri includeva sotto-temi di lavorare con pazienti esposti a pensieri pregiudizievoli ed esprimere pensieri pregiudizievoli sul paziente. L'impegno per raggiungere un'alleanza terapeutica includeva sottotemi di avere la sensazione di svilupparsi insieme e sostenere il paziente verso il recupero.
conclusione
Una prospettiva del mondo della vita, utilizzata per interpretare i risultati, indicava che prendersi cura dei pazienti affetti da SUD in psichiatria era percepito come difficile, dove la collaborazione tra psichiatria e cura delle dipendenze era spesso vissuta come problematica. Sulla base di questi risultati, riteniamo che l'attuale divario tra psichiatria e assistenza alle dipendenze potrebbe essere ridotto in una certa misura offrendo ai pazienti un trattamento digitale per il SUD. In questo modo, i pazienti potrebbero rimanere sotto la cura della loro clinica psichiatrica regolare senza dover visitare fisicamente i servizi SUD. Pertanto, potrebbe essere istituito un ponte virtuale per avvicinare la psichiatria e l'assistenza alle dipendenze l'una all'altra a beneficio dei pazienti.