Fino ad ora, si sa poco sulle vie metaboliche dei nuovi analoghi del fentanil che sono recentemente emersi sui mercati dei farmaci di tutto il mondo con un alto potenziale di produzione di dipendenza e gravi effetti avversi tra cui coma e morte. Per alcuni dei composti, sono state pubblicate informazioni limitate sul metabolismo, tuttavia, per altri finora non sono disponibili informazioni. Considerando il metabolismo ben caratterizzato dell'oppioide fentanil usato farmaceuticamente e i dati finora disponibili, si può prevedere che il metabolismo dei nuovi analoghi del fentanil coinvolga generalmente reazioni come l'idrolisi, l'idrossilazione (e ulteriori fasi di ossidazione), la N- e O-dealchilazione e la O-metilazione. Inoltre, ci si possono aspettare reazioni metaboliche di fase II che comprendono la formazione di glucuronide o solfato coniugato. Quando si analizzano campioni di sangue e urina di casi di intossicazione acuta o decessi, la presenza di metaboliti può essere cruciale per la conferma dell'assorbimento di tali composti e per un'ulteriore interpretazione. Qui presentiamo una rassegna sui profili metabolici di nuovi analoghi del fentanil responsabili di un numero crescente di intossicazioni gravi e fatali negli Stati Uniti, Europa, Canada, Australia e Giappone negli ultimi anni, come valutato da una ricerca sistematica della letteratura scientifica e dei rapporti ufficiali.