Alcol e anziani: una revisione sistematica delle barriere, dei facilitatori e del contesto del bere nelle persone anziane e implicazioni per la progettazione dell'intervento
Astratto
Sfondo
Il consumo nocivo di alcol nelle persone anziane è aumentato e sono necessari approcci efficaci per comprendere e affrontare questa preoccupazione sociale.
Metodi
Revisione sistematica di studi qualitativi nelle popolazioni anziane (55+ anni) per identificare barriere, facilitatori o contesto del bere nelle persone anziane. Dal 2000 al febbraio 2017 sono stati cercati diversi database (MEDLINE, EMBASE, PsycINFO, CINAHL, CENTRAL, Social Sciences Citation Index, York Centre for Reviews and Dissemination, Cochrane database e letteratura grigia) per studi in inglese, provenienti da paesi OCSE che utilizzano termini MeSH e parole testuali relative all'alcol combinati con termini di età avanzata. La qualità dello studio è stata valutata utilizzando la metodologia NICE. La recensione è riportata secondo PRISMA.
Risultati
Bere nelle persone anziane è fortemente legato all'impegno sociale e c'è scetticismo sui rischi per la salute dell'alcol. Il bere era anche legato a difficoltà come l'isolamento sociale, la malattia o il lutto. L'alcol può essere correlato alla routine e all'identità. Tuttavia, le persone anziane spesso regolano il proprio bere e le strategie che enfatizzano l'esperienza di vita delle persone anziane per bere saggiamente potrebbero essere utili.
Conclusioni
Per essere efficaci, gli approcci sociali devono tenere conto dei contesti di rischio per il bere dannoso. L'evidenza supporta un forte ruolo sociale per il consumo di alcol che dovrebbe essere preso in considerazione in qualsiasi sviluppo politico con i potenziali benefici della partecipazione sociale per la salute cognitiva. Gli approcci per ridurre l'uso di alcol nelle persone anziane devono evitare danni paradossali, con la necessità di approcci che riducano i danni derivanti dal consumo di alcol ma mantengano il beneficio della socializzazione.