Esiste un legame biologico tra gli antidepressivi e gli effetti dell'alcol sul corpo?
L'"ipotesi dell'automedicazione" è comunemente nota per riferirsi a un comportamento umano che vede le persone con depressione rivolgersi all'alcol come un modo per far fronte. Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Nature Communications ha ora scoperto una base biologica per questa teoria.
Farmaci come la ketamina sono stati precedentemente trovati per inibire i recettori NMDA e successivamente alleviare i sintomi della depressione, a volte entro appena due ore. Poiché si ritiene che l'alcol abbia lo stesso effetto sull'attività NMDA, il team dietro il progetto ha deciso di testare se può anche agire come antidepressivo.
Utilizzando topi di laboratorio, i ricercatori affermano di aver trovato un "paradigma molecolare comune" per l'alcol e gli antidepressivi ad azione rapida. Il team leader sottolinea, tuttavia, che la conclusione raggiunta non dovrebbe in alcun caso essere utilizzata per giustificare la promozione dell'alcol come forma alternativa di trattamento.
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