L'OEDT pubblica oggi il terzo di una serie di rapidi studi "trendspotter" che esplorano l'impatto della COVID-19 sulla situazione della droga e le risposte ad essa. Riesaminando e rivedendo i risultati di due studi del 2020 sugli effetti della pandemia sull'uso  e sui servizi di droga, il rapporto identifica nuove tendenze e sviluppi che potrebbero avere implicazioni per la politica e la pratica.

La relazione esamina la situazione negli Stati membri dell'UE da giugno 2020 a febbraio 2021, in particolare i cambiamenti nei mercati della droga, i modelli di consumo, i danni e i servizi per la droga, sia nella comunità che nelle carceri.

La metodologia trendspotter dell'OEDT esamina le tendenze emergenti legate alla droga raccogliendo e triangolando rapidamente dati provenienti da una varietà di fonti per consentire valutazioni tempestive dei temi che destano preoccupazione. In particolare, per questo studio sull'impatto della Covid-19, la metodologia è stata adattata per adattarsi alle indagini online, tenendo conto delle restrizioni di emergenza nazionali sia per il team dell'OEDT che per i partecipanti allo studio. Lo studio è stato progettato per essere effettuato in ondate successive.

La nuova analisi si basa su una serie di fonti, tra cui: tre sondaggi online, otto gruppi virtuali facilitati, revisioni di dati e letteratura.